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Giovane, entusiasta, curioso ed estroso Chef Mattia Marchello sperimenta la cucina italiana e mediterranea in un antico frantoio sotterraneo vicino a Lecce.

Il ristorante si chiama Trappitu 23 a Lizzanello, nel Salento centro-settentrionale, ed è realizzato all’interno di un antico frantoio ipogeo per la produzione di olio d’oliva degli inizi del Novecento, ristrutturato. Lì Chef Marchello, classe ’84, sperimenta con passione e continua formazione i processi di preparazione e cottura dei cibi.

“Il mio sous-chef preferito è Combistar FX” – rivela Mattia – “che seguo e mi segue da anni, anche nelle strutture dove ho lavorato precedentemente, nella mia variegata gavetta”.

Chef Mattia Marchello ha partecipato alla formazione presso Angelo Po con Chef Ugo Pradella e ha potuto sperimentare le potenzialità dell’utilizzo combinato delle attrezzature come forno misto, abbattitore di temperatura, sottovuoto, affumicatore, … per mantenere e migliorare le caratteristiche organolettiche delle materie prime, selezionate e scelte con cura all’origine.

Le modalità e i programmi di cottura, studiati anche in più fasi, risultano sempre perfetti per ogni ricetta: infatti il controllo continuo ed automatico dell’ambiente (inteso come temperatura ed umidità della camera del forno o dell’abbattitore) prende in considerazione anche la temperatura e l’umidità dell’alimento che viene cotto od abbattuto.

“La formazione sulle attrezzature con corsi o consulenza personale è importantissima” – ribadisce Chef Marchello – “ma è insuperabile il fatto che, tra programmi di cottura memorizzati e i controlli attivi, il forno e l’abbattitore diventano un altro aiuto cuoco in cucina: quando il programma è impostato io non ci penso più perché so che andrà tutto bene”.


Con grandi ideali e grandi sogni, tra Bottura e Oldani, Chef Mattia Marchello è disponibile per formazione e consulenza sulle soluzioni Cook&Chill di Angelo Po nella zona di Lecce attraverso NOCERA SRLS.