Voglia di panettone? Nel laboratorio di pasticceria Love Bakery, a Bologna, il “grande lievitato” c’è tutto l’anno.
Dolci a lunga lievitazione quindi non solo per le festività o solo in alcune stagione, ma per tutti i giorni, per le famiglie o per le attività di ristorazione professionale: questo è l’obiettivo di Daniela Bonura, una pasticciera per passione, come si definisce, che, dopo una “vita” nel mondo dell’economia e della finanza, con determinazione e i giusti corsi di formazione, ha fatto diventare il mondo della pasticceria professionale il fulcro della sua “nuova vita”.
“La mia passione è per i lievitati, ma soprattutto per gli ingredienti di qualità, che seleziono personalmente dall’origine: conosco i produttori, li provo in ricette che piano piano, con molte prove, ottimizzo per offrire un prodotto di pasticceria più naturale possibile”.
Yogurt, lievito madre, farine italiane macinate a pietra sono solo alcuni degli ingredienti che possiamo trovare sui banchi di cucina, anch’essi di alta qualità.
E il principe del laboratorio è l’armadio fermalievita.
“Ho imparato a usare in maniera attiva i sistemi di controllo e i programmi dell’armadio fermalievita per farmi aiutare, così, a gestire i tempi nel laboratorio e i processi. E quando personalizzo un processo di lievitazione e raggiungo il risultato finale che cerco, di qualità, so che posso ripeterlo senza fare errori”.
I processi di fermentazione sono molto delicati e necessitano di controllo di temperatura, tempo e umidità relativa: solo grazie ad attrezzature con sistemi avanzati di controllo è possibile bloccare, rallentare e riattivare la lievitazione degli impasti.
Scopriamo i suoi segreti con un dolce poco conosciuto (almeno fino ad ora, a Bologna…): la Veneziana all’amaretto.